sabato 1 ottobre 2011

I sogni, qualche volta, si avverano

Quasi ogni giorno, nei 5 anni di liceo, ho desiderato citofonare e varcare la soglia di quel cancello di ferro, ma non ho mai trovato il coraggio. 
Oggi, a 7 anni dal diploma, sono entrata per la prima volta in quel cancello di ferro, ho fatto le scale, sono arrivata al primo piano, ho varcato la porta d'ingresso. Da oggi sono una loro collega, da oggi posso suonare quel citofono ogni volta che mi verrà voglia.
E non importa quanto nauseante, ripetitivo, stancante, precario, schiavizzante sarà questo lavoro. Ho raggiunto uno dei miei sogni più grandi e ora sono talmente felice che mi sembra ancora impossibile.
Il mondo è pieno di ingiustizie. Ma qualche volta lo studio, la perseveranza, qualche capacità e una spintarella della fortuna riescono a dare soddisfazione.

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